9 verbi irregolari in inglese che sempre ti sfuggono (e come ricordarli)

Tutti i verbi irregolari sono un grattacapo per chi impara l'inglese, ma ce ne sono 9 particolarmente difficili da ricordare. Non più! Ecco la chiave.

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10 verbi irregolari in inglese che sempre ti sfuggono (e come ricordarli)
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Probabilmente sai già che una parte importante dei tuoi sforzi per imparare l'inglese sarà dedicata ai verbi: cosa significano, come si coniugano nei diversi tempi verbali, quali preposizioni richiedono nei diversi verbi frasali... Inoltre, ci sono molti verbi irregolari. A volte sembra che, qualunque cosa si faccia, si sia destinati a commettere un errore, ma non temere! Siamo qui per aiutarti. Ecco 9 verbi irregolari in inglese che danno più problemi ai madrelingua italiani e alcuni suggerimenti per non commettere sempre gli stessi errori.

1. To think: think, thought, thought (pensare, credere)

Per cominciare, non confondere la coniugazione di 'think' con quella di 'drink'. Anche se fanno rima e sembrano quasi uguali, le forme di 'drink' - 'drink', 'drank', 'drunk' - hanno ben poco a che vedere con quelle di 'think': 'think', 'thought', 'thought'.

Per quanto riguarda l'ortografia, le ultime due forme di questo verbo irregolare spesso ci creano problemi. Ti offriamo un trucco per ricordarle. Impara questa frase:

  • "Even though he thought it out…" (Anche se lo ha pensato bene…)

Anche se la pronuncia è molto diversa, though e thought si scrivono quasi allo stesso modo. E la parola out indica l’ordine delle vocali: o - u.

Dato che parliamo di pronuncia, non cadere nella tentazione di provare a pronunciare ogni lettera: la "g" e la "h" sono mute.

Ecco una frase per esercitarti:

  • I think he thought that she had thought about him often. (Io credo che lui pensasse che lei avesse pensato a lui spesso).

2. To go: go, went, gone (andare)

La confusione con questo verbo nasce dal fatto che le forme del passato e del participio hanno poco a che vedere con la forma base. Se ricordi questo dettaglio, hai già vinto metà della battaglia.

Impara queste frasi per ricordare la differenza tra le tre forme del verbo:

  • I go to the store almost every day. (Vado al negozio quasi tutti i giorni.)
  • I went yesterday, (Ci sono andato ieri,)
  • and I’ve already gone today. (e oggi ci sono già andato.)

3. To have: have, had, had (avere)

Parte del problema con questo verbo è che, in realtà, corrisponde a tre verbi diversi in italiano:

  • To have (obbligo)

I have to study. (Devo studiare ).

  • To have (possesso)

I have four dogs. (Ho quattro cani).

  • To have (verbo ausiliare – come "avere" nei tempi composti)

I have seen you before. (Ti ho visto prima ).

A volte puoi perfino usarlo più volte nella stessa frase:

  • I have to see which vaccinations I have already had.

(Ho bisogno di vedere quali vaccinazioni ho già avuto).

4. To get: get, got, got/gotten (ottenere)

Questo verbo è estremamente versatile in inglese e fa parte di molti phrasal verbs. In un buon dizionario monolingue, potresti trovare diverse pagine dedicate solo a get.

E ovviamente, è un verbo irregolare, e per complicare ancora un po’ le cose, ha due forme di participio passato, a seconda di dove ti trovi nel mondo anglofono.

Esempio in inglese britannico:

  • I have got a new phone. (Ho un nuovo telefono).

Esempio in inglese nordamericano:

  • I have gotten a new phone. (Ho un nuovo telefono).

…Anche se la forma britannica (got) è accettata anche negli Stati Uniti.

Suggerimento utile: usa sempre got come participio e non sbaglierai mai, ma ricorda che "gotten" è perfettamente corretto in Nord America.

5. Attenzione a non confondere 'to make' (make, made, made) con 'to do' (do, did, done)

Entrambi si traducono in italiano con "fare", ma in inglese hanno significati distinti.

To make – fare con un risultato concreto, qualcosa che si crea o si produce.

Esempio:

  • I made a cake for the party tonight. (Ho fatto una torta per la festa di stasera).

In questo caso, puoi pensare a make come fabbricare / creare, quindi si usa make.

To do – fare con enfasi su un’attività, un’azione o un compito, senza un oggetto fisico come risultato.

Esempio:

  • She does yoga every morning before work. (Lei fa yoga ogni mattina prima di andare al lavoro).

Qui si tratta di un’attività, quindi si usa do.

Regola pratica:

  • Se puoi sostituire “fare” con fabbricare o creare, probabilmente serve to make.
  • Se si tratta di un’attività, un compito o un'azione, usa to do.

E attenzione: entrambi i verbi sono irregolari!

6. To say: say, said, said (dire)

Ci sono due problemi comuni con questo verbo:

  • La pronuncia
  • La confusione con il verbo "to tell" (tell, told, told)

Pronuncia:

Evita la tentazione di pronunciare il passato e il participio di questo verbo come se fosse regolare.

"Said" si pronuncia in una sola sillaba e fa rima con "bed".

Esempio:

  • I said it’s time to go to bed. (Ho detto che è ora di andare a dormire).

Differenza tra "to say" e "to tell":

  • Say = l’atto fisico di dire qualcosa.
  • Tell = informare o raccontare qualcosa a qualcuno.

Esempi:

  • I couldn’t hear a word you said. (Non riuscivo a sentire una parola di quello che hai detto).
  • I told him the truth. (Gli ho detto la verità).

E ricorda:

In inglese diciamo sempre "tell someone something" (raccontiamo qualcosa a qualcuno).

7. To see: see, saw, seen (vedere)

Anche questo è un verbo irregolare con forme poco intuitive. Per complicare le cose, anche alcuni madrelingua mescolano saw e seen in alcuni dialetti dell’inglese, quindi è possibile che tu li abbia sentiti usati in modo errato in film o serie TV

Esempio per praticare:

  • I see that you have seen what I saw yesterday. (Vedo che hai visto ciò che ho visto ieri).

Impara questa frase come un modello e fai uno sforzo speciale per imparare le forme corrette di questo verbo.

8. To know: know, knew, known (sapere, conoscere)

Anche qui ci sono due difficoltà. La prima è la pronuncia di knew. Questo problema ha una soluzione facile se ricordiamo che knew fa rima con new.

Esempio per praticare:

  • I knew the new girl from the news. (Conoscevo la ragazza nuova delle notizie).

Inoltre, è importante ricordare che in inglese non c'è distinzione tra sapere e conoscere: si usa know per entrambi. E quando parliamo della prima volta che incontriamo qualcuno, il verbo è un altro: to meet.

  • I don’t know if you know Bob. Would you like to meet him? (Non so se conosci Bob. Vuoi incontrarlo?)

9. To find: find, found, found (trovare) o found: found, founded, founded (fondare)

Questo verbo può risultare confuso per molti perché la forma del passato e del participio è uguale al presente di un altro verbo completamente diverso. E per di più, lo possiamo confondere con il verbo ‘fondare’ in italiano, ma non c’entra nulla!

  • I found out that they found a medal from that factory that was founded in 1782. (Ho scoperto che hanno trovato una medaglia di quella fabbrica fondata nel 1782.)

Non c'è dubbio che i verbi irregolari siano uno degli aspetti più difficili per chi impara l'inglese. Ma se si fa attenzione a quelli che abbiamo visto in questo articolo, si fanno degli esempi e si impara bene la loro forma, si potranno evitare alcuni degli errori più comuni che gli italiani commettono quando parlano inglese. Forza!

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